“Ah, memoria, nemica mortale del mio riposo!”
(Miguel de Cervantes)
Per me odioso, come le porte dell’Ade, è l’uomo che occulta una cosa nel suo seno e ne dice un’altra.
(Omero)
Per timore di complicazioni, rimase analfabeta.
(Elias Canetti)
Se nessuno vi dice che avete torto, voi non saprete neppure più di possedere la verità.
(Luigi Einaudi)
L’educazione è come la pace: una forza senza violenza.
(Anna Lorenzetto)
Parto. Non dimenticherò né la via Toledo né tutti gli altri quartieri di Napoli; ai miei occhi è, senza nessun paragone, la città più bella dell’universo.
(Stendhal)
Nel paese della bugia la verità è una malattia.
(Gianni Rodari)
Sembra esserci nell’uomo, come negli uccelli, un bisogno di migrazione, una vitale necessità di sentirsi altrove.
(Marguerite Yourcenar)
L’ordine non si trova che nella legge, nella legalità: e la sua osservanza deve essere prima nel governo, se si vuole che si estenda fra il popolo.
(Massimo d’Azeglio)
La letteratura è una difesa contro le offese della vita.
(Cesare Pavese)