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Disegno Irpinia 2030

“Cominciamo a spostare il focus dai problemi alle soluzioni. Ci attendono gli anni cruciali della battaglia, per noi decisiva, contro lo spopolamento. Impossibile sperare di sopravvivere senza una strategia territoriale unitaria e senza la necessaria coesione“: esordisce così Nicola Trunfio nel primo incontro di presentazione del suo libro Disegno Irpinia 2030. Pensieri e idee per lo sviluppo delle aree interne” (Gesualdo Edizioni 2024), tenutosi l’8 dicembre presso la Sala consiliare del Comune di Lioni (AV). Continue reading

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Adelaida, che bella che sei!

Incontrai Adrián N. Bravi anni fa, ma ne ignoravo il lavoro di scrittore. Il luogo d’incontro fu l’Istituto di studi storici dell’Università di Macerata, di cui ho frequentato la Biblioteca nei tre anni di dottorato che ho svolto lì. Ammetto che ho fatto uso e abuso di chi comprende umanamente le difficoltà dei giovani ricercatori nel reperire le proprie carte di studio e sa quindi venire incontro a specifiche esigenze, adattando la rigidità delle regole di consultazione agli orari e alle scadenze tipiche dei fuorisede. Continue reading

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Giustizia e legalità

Nell’ambito delle proprie attività associative, partendo dall’ultimo libro di Catello Maresca “Lo Stato vince sempre”, i giovani della Pro loco di Gesualdo hanno dedicato il pomeriggio estivo del 16 luglio alla discussione e all’approfondimento di temi fondamentali legati alla legalità e al rispetto delle regole, elementi imprescindibili della società civile, chiamando me a coordinare il dibattito. 

Si è trattato di un momento di confronto e crescita collettiva, nel quale il dialogo e la condivisione di esperienze sono stati al centro della scena.

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Crocco, Pallavicini e la guerra per il Mezzogiorno

Dialogare con Carmine Pinto, benemerito professore di Storia contemporanea presso l’Università di Salerno, costituisce un’occasione vera di arricchimento.

Il suo libro, Il brigante e il generale, rappresenta senza dubbio un contributo fondamentale per lo studio del brigantaggio post-unitario e del Risorgimento nel suo complesso. Pinto riesce a coniugare in modo efficace il rigore accademico con uno stile narrativo fluido e coinvolgente, che rende il saggio accessibile a un pubblico più ampio, non solo agli specialisti. Questa capacità di unire talento storico e letterario è uno dei punti di forza dell’opera, lodata dalla critica proprio per la brillantezza della scrittura e l’equilibrio tra analisi storiografica e narrazione. Continue reading

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La Fontana più bella del Principato Ultra! Da una documentazione inedita di metà Ottocento un libro sulla forza dei Monumenti.

Nel cuore dell’Ottocento il Principato Ultra (o Ulteriore) costitutiva una divisione amministrativa del Regno delle due Sicilie, corrispondente grosso modo alla regione storico-geografica dell’Irpinia. La cittadina di Gesualdo era ricompresa in essa, ricadendo precisamente nel mandamento di Sant’Angelo dei Lombardi. Dando vita l’Intendenza di Avellino (l’allora Provincia) ai lavori di risistemazione della via Appia, nel tratto in cui questa si distaccava da Eclano per inoltrarsi nella valle d’Ansanto, le comunità interessate cominciarono a fiutare le possibilità di sviluppo legate all’avvio dei nuovi lavori stradali. Continue reading

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Viva il New Prog!

Momento davvero propizio per il Notturno Concertante, band irpina entrata di diritto nella storia del rock progressive italiano. Se la Mondadori ha scelto per le sue uscite di dicembre alcune musiche del Notturno, facendone la base per podcast d’autore, Let them say,  l’ultimo CD della band, pubblicato dall’etichetta discografica “Luminol Records”, scala le classifiche europee: al ventiseiesimo posto nella classifica generale di iTunes, attualmente nei Paesi Bassi occupa la sesta posizione nella lista delle musiche rock più ascoltate del momento.

Il cd, dunque, è nel top ten europea e c’era da aspettarselo. Continue reading

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Conversare su (e per) Gesualdo

Ho sempre detto, fin qui, che il nome Gesualdo ha una duplice valenza. Esso, infatti, è un “gran cognome” dell’antichità che – in un certo momento della storia – si è sovrapposto ad un luogo specifico dell’Irpinia, il territorio appunto di Gesualdo. Questo, dunque, attestato fin dall’età longobarda, finì col diventare sede privilegiata di una delle famiglie più potenti del vicereame spagnolo in Italia, la famiglia Gesualdo, che vantava origini normanne. Vorrei dire adesso, però, senza cadere in eccesso, che, almeno per chi scrive, la valenza di quel nome è senz’altro triplice. E questo perché, accanto ai due dati appena ricordati, ve n’è un terzo che pretende di sintetizzare i precedenti: Gesualdo è il nome di una Casa editrice (noi amiamo dire Casa di libri, arte e cultura) che, trovando sede nell’omonimo comune irpino, riflette il carattere visionario del suo Signore più illustre, il Principe madrigalista Carlo Gesualdo (1566-1613). Continue reading

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Paolo Rumiz e il suo Canto per Europa

Mi è capitato di partecipare alla presentazione di Canto per Europa di Paolo Rumiz (Feltrinelli, 2021) in due occasioni scolastiche. In una, i ragazzi avevano preparato anche delle letture pubbliche, emulando i reading teatrali che pure hanno accompagnato la pubblicazione del libro. Credo si tratti del migliore riconoscimento che un libro possa avere: una circolazione autonoma, una vita propria che, correndo parallelamente ai canali ufficiali della comunicazione editoriale, e andando magari oltre le attese dell’Autore, fa sì che un testo diventi veramente popolare. Continue reading

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Conosci la storia (per nulla fantastica) del Pentcho? / 1

La storia del battello Pentcho, nome proprio di persona che in ebraico corrisponde al nostro Stefano, da quando è stata riportata alla luce, non smette di turbare ed affascinare contemporaneamente. L’idea del giovane Alexander Citrom di salpare da Bratislava, di navigare il Danubio fino al Mar Nero per arrivare in Palestina, la terra promessa, mettendo in salvo 400 ebrei di diversa provenienza, minacciati questi dall’avanzare della ferocia nazista, data l’epopea che ne derivò, è stata considerata dagli stessi protagonisti una delle esperienze più significative nella vicenda complessiva dell’Olocausto. Continue reading