Ripercorrevo la Terra, rivedevo le cose che avevo visto in grigio, ogni volta sbalordito allo scoprire che il fuoco era rosso, il ghiaccio bianco, il cielo celeste, la terra bruna, e che i rubini erano color rubino, e i topazi color topazio, e color smeraldo gli smeraldi
(Italo Calvino)
Vivere sappiamo vivere tutti, ma raccontare il mondo no, è un’arte sopraffina, la ricreazione del tutto; il mondo non esiste affatto se non c’è qualcuno che lo sminuzzi, lo faccia diventare polvere, e poi ci soffi sopra.
(Enrico Ianniello)
Noi non possiamo essere imparziali. Possiamo essere soltanto intellettualmente onesti: cioè renderci conto delle nostre passioni, tenerci in guardia contro di esse e mettere in guardia i nostri lettori contro i pericoli della nostra parzialità. L’imparzialità è un sogno, la probità è un dovere.
(Gaetano Salvemini)
Cambiano cielo, non l’animo, coloro che corrono al di là del mare.
(Orazio)
Nel terremoto morivano ricchi e poveri, istruiti e analfabeti, autorità e sudditi. Nel terremoto la natura realizza quello che la legge a parole promette e nei fatti non mantiene: l’uguaglianza.
(Ignazio Silone)
Molti oggi parlano dei giovani; ma non molti, ci pare, parlano ai giovani.
(Papa Giovanni XXIII)
Un giudice senza umanità è un giudice senza giustizia.
(Libero Bovio)
La libertà risana ogni piaga, ricollocando i popoli oppressi nella gran corrente del progresso generale.
(Floriano Del Zio)
E’ meglio illuminare gli altri che brillare solo per se stessi.
(San Tommaso d’Aquino)
Uno dei sintomi della mala riuscita della Legge si ha nella cura che tutti pongono a non applicarla.
(Felice Francolini)